Cucina Povera, 34esima edizione dell’evento a Pisa

Dal 2 al 3 agosto a Pisa vedrà la luce la Cucina Povera un evento precisamente a Castellina Marittima che non richiede di fatto una quota di ingresso.

La manifestazione enogastronomica è pronta per una nuova edizione, riuscendo a regalare delle ottime voci e dei sentimenti verso il futuro.

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Cucina Povera, 34esima edizione dell’evento a Pisa – pizzeriapace.it

A promuovere l’evento sono Amministrazione Comunale di Castellina Marittima, Proloco, Slow food, Azienda del Terriccio e le Associazioni di Castellina Marittima che contribuiscono dunque a sviluppare quella che è la cultura enogastronomica in Italia. Sono tantissimi gli appuntamenti e non solo all’assaggio anche dal punto di vista culturale legato sempre a questo ambiente.

Il borgo si trasformerà di fatto in una cucina a cielo aperto con oltre venti punti di assaggio che saranno gestiti non solo dai ristoratori ma anche da aziende agricole, associazioni e persino botteghe di paese. Tutti porteranno i loro prodotti per arricchire il contesto di una situazione molto interessante sotto ogni punto di vista.

Protagonisti saranno i cooking show e saranno presenti anche tanti ospite pure musicali con tante esibizioni dal vivo e un evento che dunque si allarga necessariamente per venire incontro alle esigenze di un pubblico ampio che si porterà su questo posto. Andiamo a scoprire qualcosa più da vicino.

Cucina Povera, l’evento che anima Pisa

Pisa sarà animata dunque nel weekend dall’evento Cucina Povera che ci permetterà di vivere emozionanti possibilità all’interno di un contesto verde e sostenibile. Si parte alle 18.30 di sabato negli spazi dell’Ecomuseo con le letture L’aperitivo col cavaiolo. Poi alle 19.30 in piazza Giaconi ci sarà Francesco G. Pelegatti con la pappa al pomodoro tipica di queste parti.

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Cucina Povera, l’evento che anima Pisa – pizzeriapace.it

Alle 1.30 in piazza Trieste il Bocca porterà alla scoperta di un altro piatto della tradizione, cioè la trippa. Sempre allo stesso orario, ma in piazza Mazzini, ci sarà la possibilità di guardare da vicino Guido Mori e il suo lavoro sulla distillazione del gin al pomodoro.

Alle 22 chiuderà la prima giornata l’evento Chi siamo noi di Fabrizio e Gabriele Brandi che è dedicato di fatto alla Compagnia Lavorativa Portuali di Livorno.

Domenica si riparte dall’Ecomuseo sempre con L’aperitivo col cavaiolo. Alle 19.30 poi in piazza Giaconi si parlerà di “Come il pomodoro ha rivoluzionato il condimento della pasta”. Si parlerà dei paccheri ai tre pomodori e protagonista sarà Gianmarco Mazzanti.

Alle 19.30 invece Cristiano Sabatini in piazza Mazzini porterà Pad Thai e Na botta de scoglio qualcosa che si muove dentro i giardini proprio della tradizione senza giri di parole.

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